“Esprimo la mia piena solidarietà alla donna vittima di questa vile aggressione e il mio sentito ringraziamento ai Carabinieri della Tenenza di Ercolano e della Compagnia di Torre del Greco per il brillante intervento – dichiara il sindaco dimissionario di Ercolano, Ciro Buonajuto – Questo episodio conferma, ancora una volta, l’importanza dell’investimento fatto in questi anni in videosorveglianza, le telecamere comunali hanno svolto un ruolo decisivo per identificare i colpevoli, in questo come il altri casi, e presto ne installeremo altre, perché la sicurezza è una priorità. Riaffermiamo con forza il valore della legalità, perché a Ercolano non c’è spazio per chi pensa di poter fare ciò che vuole restando impunito”. Ritorna così sulla notizia che ha sconvolto la città di Ercolano. Ci ritorna da sindaco e soprattutto da cittadino, consapevole che la questione sicurezza resta ancora una necessità per la città.

Il fatto di cronaca.

Tre giovani, di 17, 18 e 19 anni, tutti di Portici, sono stati sottoposti a fermo per rapina aggravata in concorso. I tre, in sella ad uno scooter con la targa modificata da pezzi di nastro adesivo, si sono avvicinati alla vittima e l’hanno minacciata con un coltello, colpita con un pugno sul naso e trascinata e terra, tutto per rubarle la borsa. Una volta commesso il furto i tre si sono dileguati, ma i carabinieri, visionate le immagini del sistema di videosorveglianza comunale, sono riusciti a risalire al proprietario dello scooter e hanno individuato e fermato gli autori della rapina.