Mentre l’Italia resta sconvolta dalla vicenda della 14enne Martina Carbonaro, uccisa ad Afragola dall’ex fidanzato, la voce più intensa e dignitosa è quella di sua madre, Fiorenza. In un post pubblicato sui social, la donna risponde a chi l’ha giudicata “fredda” nel dolore: “Se mi vedete forte è perché la forza me l’ha data lei. Io per mia figlia mi facevo uccidere. Era tutto per me. Quindi non mi giudicate”, scrive.
Fiorenza racconta di essere stata sempre presente nella vita della figlia, anche se solo di recente – tre settimane prima della tragedia – ha scoperto che la ragazza era stata vittima di uno schiaffo. “Nell’ultimo periodo lei era tranquilla”, aggiunge, lasciando emergere tutto lo sgomento e la frustrazione per non aver potuto prevedere e impedire quanto accaduto.
In un passaggio particolarmente straziante, la donna si interroga sulle ultime ore della figlia: “Immagino mia figlia, quanta paura e sofferenza ha avuto. Chissà se mi ha chiamato”. Parole che colpiscono per la loro intensità emotiva e per la lucidità con cui affrontano un lutto così crudele.
Fiorenza conclude con un messaggio che è insieme promessa e grido di giustizia: “Principessa mia, avrai giustizia”.





