Inaugurata oggi, al primo piano della stazione ferroviaria EAV di Striano, la nuova sede dell’Associazione Severiniana, un importante presidio di solidarietà e assistenza dedicato a chi si trova in condizioni di fragilità.
Un centro di solidarietà e accoglienza nella stazione di Striano
La nuova sede rappresenta un punto di riferimento concreto per il territorio, in cui si svolgeranno numerose attività sociali e culturali tra cui:
Servizio Oncotaxi, per il trasporto gratuito dei pazienti oncologici;
Visite mediche gratuite per persone indigenti;
Distribuzione di abiti e beni di prima necessità per famiglie in difficoltà e senzatetto;
Iniziative culturali, musicali e sociali rivolte a tutta la comunità.
EAV trasforma le stazioni in hub di comunità
Questa iniziativa si inserisce nel più ampio progetto di riqualificazione sociale e funzionale delle stazioni ferroviarie promosso da EAV (Ente Autonomo Volturno). L’ente sta infatti offrendo spazi a realtà del terzo settore, trasformando spazi in disuso in luoghi vivi e utili alla cittadinanza.
“L’obiettivo – dichiara EAV – è far sì che le stazioni non siano più semplici luoghi di attesa, ma diventino hub polifunzionali in cui mobilità, sostenibilità e solidarietà si intrecciano per servire la collettività.”
Prevenzione del degrado attraverso l’inclusione
Attraverso questa strategia, EAV punta a prevenire il degrado urbano e il vandalismo, soprattutto nelle stazioni periferiche, restituendo questi luoghi alla comunità e stimolando partecipazione attiva e inclusione sociale.
Un modello virtuoso da replicare
La sinergia tra pubblico e privato sociale, rappresentata da questa nuova sede, diventa un modello replicabile in altre realtà regionali. In un’epoca in cui la solidarietà è sempre più urgente, iniziative come questa offrono risposte concrete e sostenibili ai bisogni delle persone più fragili.