Nel mese di aprile 2025 è entrata in vigore una modifica significativa del calcolo dell’Isee, con l’esclusione dei titoli di Stato e altri strumenti finanziari dal computo, fino ad un limite di 50.000 euro. Questa modifica potrebbe portare a un importo Isee più basso, consentendo a molte famiglie di accedere a più agevolazioni o a bonus maggiori (come l’Assegno unico per i figli a carico).
Come funziona il nuovo Isee 2025
Per beneficiare del nuovo calcolo, chi aveva già presentato una Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) nell’anno in corso, dovrà presentarne una nuova se vuole aderire al nuovo sistema. La procedura di calcolo dell’Isee resta invariata, e si può procedere tramite il portale dell’Inps, che mette anche a disposizione un simulatore Isee per una stima indicativa. In alternativa, è possibile richiedere l’assistenza di un Caf.
I documenti necessari per il calcolo sono:
Documento di identità e codice fiscale
Codice fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare (inclusi figli a carico non conviventi)
Contratto di affitto, se presente
Come cambiano i calcoli
Con l’introduzione del nuovo Isee 2025, i titoli di Stato e altri strumenti finanziari, come i buoni fruttiferi postali o libretti di risparmio postale, non saranno più considerati. Il valore di questi strumenti verrà escluso dal calcolo dell’Isee, limitatamente a un importo che non supera i 50.000 euro. La valutazione di tali titoli sarà basata sul loro valore al 31 dicembre 2023.
Tuttavia, gli investimenti indiretti (ad esempio, tramite fondi comuni) continueranno a essere inclusi nel calcolo dell’Isee.
Chi beneficia del nuovo Isee 2025
Questa modifica avvantaggerà principalmente le famiglie con un reddito più alto, che spesso hanno la possibilità di investire in strumenti finanziari come i titoli di Stato. In particolare, coloro che rientrano in questa categoria potrebbero vedere un aumento dell’Assegno unico e universale per i figli a carico, oltre a una riduzione delle tasse universitarie, che sono calcolate in base all’Isee. Lo stesso vale per altre agevolazioni e bonus legati al reddito familiare.
Come usare il simulatore Isee
L’Inps ha messo a disposizione un simulatore online che consente di calcolare l’Isee in modo preliminare, fornendo stime per l’Isee ordinario, minorenni, universitario e sociosanitario. Utilizzare il simulatore consente di confrontare l’Isee attuale con quello nuovo e di capire se sia conveniente aggiornare il proprio Isee.
Non è necessario l’accesso con SPID o CIE per usare il simulatore, ma sono richieste alcune informazioni relative al reddito del nucleo familiare e al valore delle proprietà. Va però sottolineato che la simulazione non sostituisce l’aggiornamento ufficiale dell’Isee. Per ottenere l’aggiornamento ufficiale, sarà necessario seguire le procedure online o rivolgersi a un Caf.