Via dalle case quattro famiglie nella zona di Quisisana a Castellammare, dove il cavo della funivia del Faito è precipitato sui cavi dell’alta tensione nel momento del cedimento della cabina che ha provato quattro vittime.

Il sindaco: “Nessun rischio elettrico, ma serve prudenza”
«Dai cavi non passa elettricità – ha chiarito il sindaco Luigi Vicinanza – ma il provvedimento si è reso necessario per motivi di sicurezza, considerata la pesantezza del cavo precipitato».

Le sistemazioni per gli sfollati
Tre dei nuclei familiari sgomberati hanno già trovato sistemazione autonoma, mentre la quarta famiglia è accolta in parrocchia da don Luigi Milano, sacerdote della Chiesa del Carmine.

In corso le verifiche tecniche
Sul posto sono in corso le verifiche tecniche da parte dei responsabili della funivia e dei tecnici Enel per valutare l’entità del danno e stabilire le condizioni per il ripristino in sicurezza dell’area.