La Carta Dedicata a Te 2025 è stata confermata anche per quest’anno dall’INPS, continuando a rappresentare un importante strumento di sostegno economico per le famiglie italiane con basso reddito. Tuttavia, a causa della riduzione dei fondi stanziati dal Governo, permangono alcune incertezze riguardo all’importo della ricarica e al numero dei beneficiari.
1. Chi può ricevere la Carta Dedicata a Te 2025
La Carta Dedicata a Te è una misura destinata esclusivamente ai nuclei familiari residenti in Italia che si trovano in condizioni economiche fragili. Per accedere al beneficio, è necessario soddisfare tutti i seguenti requisiti:
Avere un ISEE pari o inferiore a 15.000 euro
Essere parte di un nucleo familiare composto da almeno tre persone
Non percepire altre forme di sostegno pubblico al reddito, come ad esempio l’Assegno di Inclusione (ADI) o la Carta Acquisti
È importante sottolineare che non è richiesta alcuna domanda da parte dei cittadini. Infatti, l’INPS effettua una selezione automatica sulla base dei dati presenti nelle proprie banche dati, dando precedenza alle famiglie numerose e con ISEE più basso. Successivamente, l’elenco dei beneficiari viene trasmesso ai Comuni, i quali si occupano della distribuzione delle carte fisiche ai destinatari.
2. Carta Dedicata a Te 2025: possibili variazioni negli importi
Sebbene la misura sia stata riconfermata, nel 2025 potrebbe subire modifiche rilevanti, soprattutto per quanto riguarda l’entità del contributo economico. Ciò è dovuto alla diminuzione dei fondi disponibili, che passano da 600 milioni di euro nel 2024 a 500 milioni di euro per l’anno corrente.
A causa di questa riduzione, si prospettano due scenari possibili:
Una riduzione dell’importo assegnato a ciascun beneficiario, come avvenuto nel 2023
Il mantenimento della cifra di 500 euro, già prevista nel 2024, ma con una riduzione del numero delle famiglie beneficiarie
Nel 2023, la carta aveva un valore iniziale di 382,50 euro, utilizzabile esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari. Successivamente, fu integrata con 77,20 euro per carburante e trasporti pubblici, raggiungendo un totale di circa 460 euro. Nel 2024, invece, l’importo unico caricato sulla carta è stato di 500 euro.
Per quanto riguarda il 2025, l’accredito potrebbe avvenire, come nei due anni precedenti, tra la fine di agosto e il mese di settembre, anche se al momento non vi è alcuna data ufficiale.
3. Utilizzi consentiti con la Carta Dedicata a Te 2025
La carta può essere impiegata esclusivamente per l’acquisto di beni e servizi essenziali. Di seguito sono elencati i principali utilizzi ammessi:
Prodotti alimentari di prima necessità
Pasta, riso, cereali
Latte e derivati
Verdure, legumi e frutta
Pesce fresco
Prodotti da forno e lievito
Zucchero, miele, cacao, cioccolato
Alimenti per l’infanzia
Caffè, tè, camomilla
Acqua potabile
Aceto e olio
Prodotti a marchio DOP o IGP
Altri beni e servizi
Carburante per veicoli
Abbonamenti al trasporto pubblico locale
Tali categorie restano confermate, ma eventuali aggiornamenti potranno essere specificati nei decreti attuativi di prossima pubblicazione.
4. Quando sarà disponibile la Carta Dedicata a Te 2025
Attualmente, non è stata ancora comunicata una data ufficiale per l’accredito del bonus relativo all’anno 2025. Tuttavia, sulla base delle tempistiche degli anni passati, è molto probabile che l’erogazione avvenga tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, indicativamente tra agosto e settembre.
L’attivazione della misura sarà formalizzata attraverso un apposito decreto attuativo, atteso nei prossimi mesi. In parallelo, l’INPS procederà alla pubblicazione degli elenchi dei beneficiari, che saranno poi trasmessi ai Comuni. Inoltre, come negli anni precedenti, il termine ultimo per l’utilizzo della carta potrebbe essere fissato al 28 febbraio 2026.