I carabinieri hanno arrestato tre presunti spacciatori all’interno di un centro spedizioni di Sant’Antonio Abate, in provincia di Napoli. I fermati, già noti alle forze dell’ordine, sono stati trovati in possesso di 607,5 grammi di crack, oltre a denaro contante e strumenti per il confezionamento della droga.

Chi Sono gli Arrestati
Le persone coinvolte nell’operazione sono:

Iryna Birul, 32enne di origine ucraina
Mirko Calabrese, 37 anni
Pasquale D’Auria, 24 anni
I tre sono fermati mentre si trovavano all’interno del centro spedizioni. I carabinieri sospettano che potessero essere in procinto di spedire la sostanza stupefacente verso altre destinazioni.

Il Sequestro: Crack, Contanti e Strumenti per il Confezionamento
Durante la perquisizione, i militari hanno trovato oltre 600 grammi di crack, 230 euro in contanti suddivisi in banconote di vario taglio, bilancini di precisione, materiale per il taglio e il confezionamento della droga e diversi telefoni cellulari, probabilmente utilizzati per gestire le attività di spaccio.

Indagini in Corso
I tre arrestati sono trasferiti in carcere in attesa di giudizio. Nel frattempo, le indagini proseguono per accertare l’eventuale coinvolgimento di altri soggetti e capire dove fosse destinata la droga sequestrata.