Un ragazzo di 16 anni di Camigliano, in provincia di Caserta, è arrestato con l’accusa di tentato omicidio dopo aver accoltellato la madre più volte al torace e alla spalla. Il giovane è condotto al centro di giustizia minorile di Napoli, nel quartiere Colli Aminei. Secondo le ricostruzioni dei carabinieri, il minore avrebbe preso un coltello dalla cucina e, per motivi apparentemente futili, avrebbe colpito la madre con almeno tre fendenti.
L’allarme è scattato intorno alle due di notte, quando una donna ha raggiunto la stazione dei carabinieri di Pignataro Maggiore, riferendo che nel vicino comune di Camigliano un giovane aveva appena aggredito la madre con un coltello. L’operatore della Centrale Operativa di Capua, ricevuta la segnalazione, ha immediatamente inviato sul posto due pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Capua e della Stazione di Pignataro Maggiore, già impegnate nei servizi di controllo del territorio.
Giunti all’abitazione indicata, i militari hanno trovato la donna distesa sul pavimento, gravemente ferita, mentre il personale del 118 si preparava a trasferirla d’urgenza all’ospedale di Sessa Aurunca. Le lesioni riportate, pur gravi, non hanno colpito organi vitali. Nel corso della perquisizione dell’appartamento, i carabinieri hanno rintracciato il ragazzo all’interno di una delle stanze. Alla loro richiesta di aprire la porta, il giovane si è consegnato senza opporre resistenza.
