Nelle ultime ore, un video pubblicato dal tiktoker neomelodico napoletano Kekko Dany ha scatenato il panico tra i cittadini dei Campi Flegrei. Dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.4, l’influencer ha condiviso un messaggio allarmistico su TikTok, dichiarando di aver ricevuto un avviso sulla possibilità di nuove scosse. Il contenuto è diventato virale in pochissimo tempo, causando una raffica di chiamate alla sala operativa dei Vigili del Fuoco.
Il video virale e la reazione delle autorità
Il video pubblicato da Kekko Dany ha raggiunto rapidamente 355mila visualizzazioni, con commenti disattivati. Nel filmato, il cantante afferma di aver ricevuto un messaggio da un presunto conoscente nei Vigili del Fuoco, che gli avrebbe consigliato di preparare una borsa di emergenza per possibili nuove scosse.
Le sue parole hanno generato una forte preoccupazione tra i cittadini di Napoli, Giugliano e Aversa, tanto che la Polizia Postale, la Prefettura e i Carabinieri sono stati allertati per valutare eventuali provvedimenti.
Disinformazione e allarmismo: l’intervento della Protezione Civile
Il consigliere comunale di Napoli, Salvatore Flocco, delegato alla Protezione Civile della Città Metropolitana, ha inviato una segnalazione ufficiale (PEC) alle autorità competenti. Secondo Flocco, la diffusione di notizie prive di fondamento può avere gravi conseguenze in un momento delicato come quello della crisi bradisismica nei Campi Flegrei.
Nel documento, il consigliere sottolinea inoltre il rischio di allarmismo ingiustificato, chiedendo interventi per contrastare la diffusione di fake news sui social.
Le false informazioni sui terremoti e i rischi per la popolazione
La comunità scientifica e le autorità di protezione civile ribadiscono che le scosse di terremoto non possono essere previste. Eventuali comunicazioni ufficiali in merito a sciami sismici e allerta vulcanica sono infatti diffuse esclusivamente da fonti istituzionali, come l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) e la Protezione Civile.
Episodi come questo evidenziano l’importanza di una comunicazione responsabile, soprattutto sui social media, per evitare il diffondersi di panico e disinformazione.