Un episodio di violenza inaudita ha scosso la comunità di Afragola. Una giovane coppia, che si era appartata in una zona periferica della città, è infatti rimasta vittima di una brutale rapina sfociata in un’aggressione sessuale.
La Dinamica della Rapina e della Violenza
L’episodio risale alla fine di gennaio, in via Ugo La Malfa, un’area isolata di campagna. Due malviventi, in sella a uno scooter, hanno sorpreso la coppia e, sotto la minaccia di un’arma, hanno sottratto loro pochi contanti e un vecchio cellulare. Tuttavia, non soddisfatti del bottino, hanno costretto la giovane donna a subire violenze sessuali, mentre il fidanzato veniva immobilizzato con una pistola puntata alla tempia.
L’Indagine e l’Arresto dei Responsabili
La fuga dei due aggressori è durata poco. Grazie a un’immediata e approfondita indagine della polizia, i responsabili sono stati identificati e fermati. Si tratta di due giovani, uno di 18 anni e l’altro ancora minorenne. Dopo essere stati convocati per l’esame del DNA, entrambi hanno confessato le loro responsabilità davanti ai magistrati.
Le Confessioni e le Indagini
Assistiti dagli avvocati Dario Procentese e Vincenzo Postiglione, i due giovani hanno ammesso di aver commesso la rapina e di aver partecipato alla violenza sessuale. Le autorità non escludono che il gesto sia stato compiuto per accrescere il prestigio dei due ragazzi negli ambienti criminali locali.