Un’ondata di incendi dolosi sta mettendo in allarme l’Alta Irpinia. Per la seconda volta in meno di un mese, un’azienda agricola di Bisaccia è stata presa di mira da un incendio di matrice dolosa. Questo è il quarto raid incendiario che colpisce la zona, aumentando preoccupazione tra le realtà imprenditoriali locali.
Il raid incendiario in contrada Serro Pignataro
L’incendio ha avuto luogo in contrada Serro Pignataro, dove un deposito agricolo è completamente distrutto dalle fiamme. All’interno del deposito erano stoccate rotoballe di paglia e fieno, distrutte nell’incendio.
I vigili del fuoco del distaccamento di Bisaccia sono intervenuti prontamente, con il supporto di un’autobotte proveniente dal comando provinciale di Avellino, per domare le fiamme e limitare i danni.
Intervento delle forze dell’ordine
Sul posto sono subito giunti anche i carabinieri delle Stazioni di Bisaccia, Aquilonia e Lacedonia, che hanno effettuato i rilievi per determinare l’origine dell’incendio e raccogliere le prove necessarie per le indagini. Il fatto che l’incendio sia provocato intenzionalmente ha fatto scattare l’allarme tra le autorità locali.
Un fenomeno preoccupante
Questo raid è solo l’ultimo di una serie di attacchi incendiari che hanno colpito l’Alta Irpinia, in particolare le aziende agricole, già da tempo oggetto di incendi dolosi. Con il quarto attacco avvenuto in meno di un mese, cresce la preoccupazione per la sicurezza delle attività produttive nella zona, che potrebbero subire gravi danni economici e operativi.