Lo scorso 19 febbraio, un episodio spiacevole ha coinvolto i bambini dei nidi e delle scuole materne dei comuni di Santa Maria La Carità e Lettere, dove è riscontrata la presenza di insetti nel pranzo servito agli alunni. Il 20 febbraio, i servizi di refezione sono stati sospesi a causa delle numerose segnalazioni dei genitori, che hanno documentato la presenza degli insetti nei piatti, ancora sporchi, che i bambini avevano portato a casa.

Circa 80 denunce sono presentate dai genitori, che hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla qualità e alla sicurezza del cibo somministrato. Le autorità competenti sono intervenute prontamente. Un’ispezione congiunta dei Carabinieri del NAS e dei tecnici dell’ASL Napoli 3 Sud ha confermato che gli ambienti in cui sono preparati i pasti erano salubri. Gli insetti, secondo le analisi, sarebbero rintracciati in una partita di broccoletti forniti da un’azienda di Brescia.

Nonostante il disguido, il servizio di refezione è ripristinato il giorno successivo. Tuttavia, per rispondere alle rimostranze dei genitori, la sindaca Ilaria Abagnale ha convocato un incontro nella sala consiliare per discutere della vicenda con tutte le componenti della scuola.

La sindaca ha sottolineato l’importanza di un dialogo aperto con i genitori, dichiarando: «Tengo a ribadire la massima apertura al confronto sulla mensa scolastica. Abbiamo accolto a porte aperte tutte le mamme che sentivano il bisogno di confrontarsi e condividere una linea comune con l’Amministrazione riguardo ai recenti episodi legati al consumo dei pasti a scuola». Abagnale ha inoltre annunciato che il prossimo 25 febbraio, alle ore 9, si terrà un incontro pubblico in cui saranno presenti membri della Commissione Mensa, il Dirigente Amministrativo, il responsabile dell’Ufficio Scuola, il gestore del servizio di refezione e gli addetti alla preparazione dei pasti, oltre ai Dirigenti Scolastici e alla Responsabile U.O.S.D. di Prevenzione Collettiva dell’ASL NA3Sud.

L’incontro si preannuncia fondamentale per rispondere alle preoccupazioni sollevate dai genitori e per fornire informazioni precise sulla procedura di controllo adottata dalle autorità sanitarie. La sindaca ha assicurato che l’incontro avrà come obiettivo primario rafforzare la fiducia tra le famiglie e l’Amministrazione, garantendo la qualità e la sicurezza del servizio di refezione scolastica.