Un giovane di 26 anni, già denunciato in stato di libertà per rapina ai danni di un’anziana, è stato arrestato nella serata di ieri dai Carabinieri di Santa Maria a Vico per tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia.
La rapina ai danni dell’anziana
Nel pomeriggio di ieri, il giovane, affetto da ludopatia, ha seguito una 73enne che aveva appena ritirato 200 euro dall’ufficio postale, una somma destinata alle spese quotidiane. Approfittando di un momento favorevole, le ha strappato la borsa che portava a tracolla, facendola cadere al suolo e trascinandola per alcuni metri.
Dopo il furto, il 26enne è fuggito, recandosi subito in un centro di scommesse sportive per spendere parte del denaro appena rubato. Grazie alla descrizione fornita dalla vittima e alle immagini delle telecamere comunali e del centro scommesse, i Carabinieri sono riusciti a identificarlo rapidamente.
Durante una perquisizione nella sua abitazione, i militari hanno trovato:
Gli indumenti indossati durante la rapina.
Una somma residua di 80 euro, ritenuta parte del bottino.
Dopo essere stato condotto in caserma, il giovane è stato denunciato in stato di libertà per rapina.
La violenza contro i familiari
Poche ore dopo il rilascio, la situazione è precipitata. All’uscita dalla caserma, il giovane ha cominciato a pretendere denaro dai genitori, che erano venuti a riprenderlo. Una volta a casa, al rifiuto dei familiari di assecondare la sua richiesta di soldi per continuare a scommettere, il 26enne è diventato violento.
Ha aggredito fisicamente la madre, il padre e il fratello, causando panico in casa. Inoltre, in un attacco d’ira, ha strappato le tende della finestra della cucina, distruggendo parte dell’arredamento.
L’arresto
I familiari, terrorizzati, hanno allertato i Carabinieri, che sono intervenuti nuovamente e hanno proceduto all’arresto del giovane. Ora dovrà rispondere di tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia, oltre alla precedente denuncia per rapina.