Nel caso che ha sconvolto la comunità di Grottaminarda, emergono nuovi dettagli sull’accusato, Angelo Girolamo, 45enne autotrasportatore, imputato dell’omicidio premeditato di Ivan Kandsedal, un 46enne di origini ucraine. Il delitto, avvenuto il 14 ottobre 2023 in via Veneto, ha lasciato una profonda cicatrice nella provincia di Avellino.
Il Gesto di Risarcimento e la Donazione degli Organi
In un tentativo di dimostrare sensibilità e rimorso, Angelo Girolamo ha deciso di:
Cedere tutti i suoi beni ai familiari della vittima. Un notaio, autorizzato a incontrarlo in carcere, ha curato il trasferimento tramite una procura speciale.
Dichiarare la sua disponibilità alla donazione degli organi in caso di morte.
Questi gesti sembrano volti a ottenere attenuanti che possano evitare la condanna all’ergastolo, sottolineando un impegno su temi di interesse collettivo.
Il Processo e il Calendario delle Udienze
La Corte d’Assise di Benevento (presidente Pezza, giudice a latere Murgo, insieme alla giuria popolare) ha stabilito le seguenti date chiave:
11 marzo 2024: Esame dell’imputato, eventuali domande del PM Flavia Felaco e l’escussione del consulente della difesa.
13 maggio 2024: Discussione finale e sentenza.
Durante l’udienza di convalida dell’arresto, Girolamo aveva dichiarato di aver acquistato la pistola calibro 7.65, usata per il delitto, per autodifesa. Secondo l’accusato, viveva in uno stato di paura e soggezione nei confronti di Ivan Kandsedal a causa di comportamenti intimidatori che sarebbero iniziati anni prima, dopo una lite davanti a una sala giochi.
La Dinamica del Delitto
Il 14 ottobre 2023, Angelo Girolamo ha sparato quattro colpi di pistola contro Ivan Kandsedal, che è stato soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale, ma è deceduto durante il tragitto.
L’arma, acquistata circa un anno prima, era una pistola a tamburo calibro 7.65. Girolamo è stato fermato dai carabinieri e, inizialmente, si è avvalso della facoltà di non rispondere al PM. Successivamente, davanti al Gip, ha fornito la sua versione dei fatti.