La Campania, insieme al resto d’Italia, ha adottato la nuova normativa sulla sicurezza nei cantieri introdotta dal Decreto-legge 19/2024, che impone il meccanismo della patente a crediti per le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri edili. Questo strumento, già in vigore, è volto a migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro, combattere il lavoro sommerso e monitorare il numero e la gravità degli incidenti in ogni azienda del settore edile.

Cos’è la patente a crediti?
La patente a crediti rappresenta una nuova modalità di regolamentazione per le imprese che lavorano nei cantieri. Essa tiene traccia della conformità delle aziende e dei lavoratori autonomi alle norme di sicurezza, tracciando il numero di incidenti e infrazioni registrati. L’obiettivo è quello di incentivare le buone pratiche, prevenire infortuni e, allo stesso tempo, contrastare il fenomeno del lavoro nero.

Le aziende coinvolte sono circa 830.000 a livello nazionale, e in Campania il processo di richiesta è già attivo. Le imprese hanno tempo fino al 31 ottobre 2024 per presentare domanda presso l’Ispettorato del lavoro, pena l’impossibilità di continuare a operare nei cantieri a partire dal 1° novembre. In attesa della patente, le imprese possono inviare un’autocertificazione per garantire la continuità lavorativa, ma la richiesta formale deve essere presentata entro la data stabilita.

Requisiti per ottenere la patente
Per ottenere la patente a crediti, le imprese devono rispettare una serie di requisiti, tra cui:

Iscrizione alla Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura.
Completamento degli obblighi formativi da parte di datori di lavoro, dirigenti, preposti e lavoratori autonomi.
Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) valido.
Documento di valutazione dei rischi, nei casi previsti dalla normativa.
Certificazione di regolarità fiscale.
Nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP), ove previsto.
Questi requisiti sono fondamentali per ottenere la patente, che diventa così un elemento essenziale per garantire il rispetto delle norme di sicurezza nei cantieri.

Esclusioni e chiarimenti
Sono esentati dall’obbligo della patente a crediti i soggetti che effettuano prestazioni di natura intellettuale, come ingegneri, architetti e geometri, o fornitori che non operano direttamente nei cantieri.

Le imprese straniere, sia dell’Unione Europea che di Paesi extra-UE, dovranno rispettare le stesse regole applicate a livello nazionale. Per ulteriori dettagli, l’Ispettorato nazionale del lavoro ha pubblicato una circolare esplicativa, che chiarisce tutti gli aspetti relativi al funzionamento della misura.

Un passo avanti nella sicurezza e contro il lavoro nero
Con l’introduzione della patente a crediti, la Campania si dota di un potente strumento per migliorare la sicurezza nei cantieri edili e combattere il lavoro nero, un problema particolarmente rilevante nella regione. Questo sistema permetterà di monitorare più efficacemente le condizioni di lavoro e ridurre il numero di incidenti, creando un ambiente più sicuro e conforme alle normative vigenti.