Il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, ha voluto chiarire la posizione di Maria Rosaria Boccia, la donna coinvolta in un recente caso mediatico, negando qualsiasi suo coinvolgimento nelle attività istituzionali del Comune. Durante una conferenza stampa per la candidatura di Pompei a Capitale della Cultura, Lo Sapio ha spiegato che, sebbene conosca Boccia, lei non ha mai avuto alcun ruolo nelle decisioni comunali, né ha partecipato a incontri strategici, inclusi quelli riguardanti il G7 della Cultura. Il sindaco ha ribadito che la Boccia non è mai stata presente alle riunioni con il prefetto e ha sottolineato che le sue azioni personali, come l’uso di occhiali spia con telecamera, non erano immaginate né autorizzate.
Anche il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha escluso qualsiasi rischio per la sicurezza in vista del G7, specificando che la questione non è mai discussa nei comitati di sicurezza. Sul possibile spostamento dell’evento da Pompei, il prefetto ha affermato che al momento non vi sono decisioni in merito, e la pianificazione resta sotto la stretta responsabilità del ministero della Cultura.
Il sindaco ha espresso il suo auspicio che la visita a Pompei, prevista per il G7 Cultura dal 19 al 21 settembre, sia confermata, pur accettando eventuali decisioni legate a questioni di sicurezza con rammarico.