La contaminazione batterica riscontrata nell’acqua ad uso domestico in via Manlio Rossi Doria ad Avellino ha attirato l’attenzione dei NAS di Salerno. Dopo la segnalazione di un utente, i carabinieri del Nucleo Antisofisticazione hanno avviato un’indagine, informando la Procura di Benevento. La questione riguarda la non potabilità dell’acqua in una zona residenziale non distante dal Centro Direzionale, che si protrae dal 22 luglio, quando alcuni residenti hanno segnalato un forte odore nauseabondo, simile a quello delle fogne, proveniente dai rubinetti.
L’intervento delle autorità locali
A seguito delle segnalazioni, diverse famiglie hanno dovuto interrompere l’uso dell’acqua per scopi potabili e alimentari, seguendo l’ordinanza del sindaco Laura Nargi. Numerosi sopralluoghi e test sono eseguiti dall’Alto Calore Servizi (ACS), insieme all’ASL di Avellino, per effettuare verifiche approfondite sugli impianti. Nonostante i prelievi e le analisi effettuate, che hanno dato esiti negativi, il problema sembra essere circoscritto alle abitazioni coinvolte.
La risposta dell’ACS e le cause del problema
I tecnici dell’ACS hanno riscontrato il malfunzionamento del sistema intercettore della rete di distribuzione, causato probabilmente da una depressione nella rete, che ha portato all’infiltrazione di acque di diversa provenienza. Per risolvere la situazione, sono state installate valvole di non ritorno per evitare la commistione tra l’acqua dell’acquedotto e quella proveniente da altre fonti.
L’intervento dei NAS
Nonostante i controlli e gli interventi, la procedura rimane bloccata e i residenti sono ancora in attesa di una relazione ufficiale. Nel frattempo, i NAS di Salerno hanno richiesto all’Alto Calore una relazione dettagliata sui provvedimenti adottati per risolvere il problema e se, attualmente, esistono ostacoli alla regolare fruizione del servizio idrico.
La vicenda continua a tenere sotto pressione le autorità locali e le indagini dei NAS puntano a chiarire le cause definitive del problema per garantire la sicurezza dell’acqua e la tranquillità dei residenti.