La New Turris Trans Srl, società specializzata nel trasporto merci con sede a Torre del Greco, si trova al centro di un’azione giudiziaria severa a seguito di presunte omissioni fiscali significative. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Torre Annunziata ha emesso un provvedimento di sequestro, eseguito dalla Guardia di Finanza di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina, che ha portato al blocco di beni per un valore complessivo di 261.260,56 euro.

Secondo quanto emerso da una verifica fiscale condotta dalle Fiamme Gialle di Torre del Greco, i tre amministratori della società, tutti membri della stessa famiglia (con la madre come amministratrice di diritto e il padre insieme alla figlia come amministratori di fatto), avrebbero omesso di presentare le dichiarazioni fiscali per gli anni 2018 e 2019. Le omissioni riguardano specificamente l’Ires (Imposta sul Reddito delle Società), con un’evasione di 86.441 euro nel 2018 e 91.209 euro nel 2019, e l’Iva (Imposta sul Valore Aggiunto) per l’anno 2019, con un’imposta dovuta di 83.600 euro.

Il provvedimento di sequestro mira a bloccare beni mobili e disponibilità finanziarie degli indagati e della società stessa, come parte delle misure adottate per garantire il recupero delle imposte evase e per assicurare il rispetto delle normative fiscali.

L’operazione è ancora in corso, e l’azione delle autorità fiscali e giudiziarie dimostra un impegno deciso nel contrastare comportamenti illeciti nel campo della fiscalità aziendale. Questo caso sottolinea l’importanza della conformità fiscale per le imprese, evidenziando le conseguenze legali e finanziarie che possono derivare da violazioni delle norme tributarie.