Un uomo di 68 anni, residente in provincia di Salerno, è stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di aver costretto le sue giovanissime allieve a subire abusi e molestie durante le sedute di allenamento di arti marziali. L’uomo, che esercitava la professione di maestro di arti marziali, è accusato di gravi reati che coinvolgono tre bambine, di età compresa tra gli 8 e i 12 anni. La misura cautelare è stata eseguita dal personale della Polizia postale di Salerno, sotto la direzione della locale Procura. Le accuse a carico dell’uomo sono estremamente gravi e riguardano presunti episodi di abuso che si sarebbero verificati durante le attività sportive. L’intervento della polizia è stato il risultato di un’attenta indagine che ha portato alla luce le presunte condotte illecite del maestro.
Le autorità stanno continuando a indagare per accertare ulteriori dettagli e verificare se vi siano altre vittime coinvolte. La comunità locale è scossa da questa notizia, e si esprime preoccupazione per la sicurezza e il benessere delle giovani allieve. Il caso è ora nelle mani dell’autorità giudiziaria, che dovrà fare chiarezza su quanto accaduto e assicurare giustizia alle vittime.