L’INPS ha programmato i pagamenti dell’Assegno Unico e Universale per il mese di luglio dal 17 al 19, garantendo così agli aventi diritto la ricezione puntuale degli accrediti. Questa misura è parte di un calendario concordato con la Banca d’Italia, volto a fornire certezza nei tempi di erogazione.

Gli Importi Medi dei pagamenti dell’Assegno Unico 2024
Nei primi cinque mesi del 2024, l’INPS ha erogato circa 8 miliardi di euro a oltre 6 milioni di nuclei familiari, coprendo quasi 10 milioni di figli. Questo si aggiunge ai 18 miliardi del 2023 e ai 13 miliardi del 2022, evidenziando l’impegno continuativo a sostegno delle famiglie italiane.

A maggio 2024, l’importo medio dell’assegno per figlio, comprensivo delle maggiorazioni, era di 167 euro. Tuttavia, l’accredito varia significativamente in base all’ISEE:

Circa 57 euro per chi non presenta l’ISEE o supera la soglia massima di 45.574,96 euro per il 2024.
Fino a 224 euro per chi rientra nella classe di ISEE minima di 17.090,61 euro per il 2024.
I Dati dell’Osservatorio INPS
L’Osservatorio Statistico INPS sull’Assegno Unico Universale fornisce periodicamente una panoramica dettagliata dei beneficiari del sussidio e dei valori economici della misura. Al 31 maggio 2024, risultavano coperti 6.158.863 nuclei familiari e 9.756.844 figli. Questi dati sono cruciali per comprendere l’impatto dell’AUU sulle famiglie italiane e per monitorare l’efficacia delle politiche di sostegno economico.

Comunicazioni Proattive dell’INPS
Alla nascita di un figlio, l’INPS invia una comunicazione ai genitori che hanno acconsentito a ricevere notifiche proattive, invitandoli a presentare domanda per l’assegno o a integrare il beneficio per altri figli a carico. Questo sistema aiuta a garantire che tutte le famiglie idonee siano informate e possano accedere al sostegno economico a cui hanno diritto.

I pagamenti dell’Assegno Unico e Universale rappresenta una misura fondamentale per il sostegno economico delle famiglie italiane. I pagamenti puntuali e l’ampia copertura garantiscono un supporto continuo e significativo, contribuendo a migliorare le condizioni economiche di milioni di nuclei familiari. L’impegno dell’INPS nel monitorare e adattare questa misura in base ai dati raccolti è essenziale per il successo delle politiche di welfare in Italia.