Due giovani napoletani, Benedetto D’Amanzo di 23 anni e Antonio Alfano di 36 anni, sono stati arrestati per tentato furto aggravato. L’intervento degli agenti del Commissariato Secondigliano ha impedito il crimine presso una struttura sanitaria situata all’angolo tra via Del Ponte e vico Vincenzo Valente, nel Distretto 30 di Medicina legale dell’ASL Napoli 1.

L’Intervento della Polizia
Gli agenti sono giunti sul posto in seguito a una segnalazione di furto in atto. Al loro arrivo, hanno notato due scale sovrapposte appoggiate al muro di cinta della struttura e due persone intente ad armeggiare nei pressi di una porta-finestra al secondo piano. Gli agenti sono intervenuti tempestivamente, bloccando i due sospetti e trovandoli in possesso di un piede di porco lungo 40 centimetri.

I Dettagli del Tentato Furto
Le indagini preliminari hanno rivelato che D’Amanzo e Alfano avevano poco prima forzato la porta-finestra e infranto il vetro dei locali della farmacia della struttura sanitaria nel tentativo di accedervi. Il rapido intervento della polizia ha impedito ai due di portare a termine il furto.

Arresto e Conseguenze
Dopo le formalità di rito, Benedetto D’Amanzo e Antonio Alfano sono stati arrestati con l’accusa di tentato furto aggravato. L’arresto è avvenuto grazie alla pronta segnalazione dei cittadini e alla rapida azione degli agenti del Commissariato Secondigliano, che hanno così garantito la sicurezza della struttura sanitaria e dei suoi beni.

Un Monito per la Cittadinanza
Questo episodio mette in evidenza l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nella prevenzione dei crimini. La segnalazione tempestiva e l’intervento rapido della polizia sono stati decisivi per impedire il furto e assicurare i colpevoli alla giustizia. Si invita la cittadinanza a continuare a vigilare e a segnalare qualsiasi attività sospetta alle autorità competenti.