Una brutta storia di usura e estorsione si è svelata a Torre Annunziata, dove nove individui sono finiti coinvolti e sette arrestati in seguito alle indagini condotte dall’unità di polizia locale. La vittima, in gravi difficoltà economiche, aveva ricevuto un prestito da questi soggetti, solo per trovarsi poi costretta a restituire la somma a un tasso di interesse annuo del 240%, un tasso esorbitante che sfiorava l’estorsione. L’indagine, condotta in collaborazione con varie agenzie di polizia, ha portato all’arresto di nove individui, di cui cinque sono posti in custodia in carcere e due ai domiciliari. Altri soggetti hanno ricevuto provvedimenti restrittivi di diversa natura.

La vittima, incapace di sopportare ulteriori minacce per il pagamento del debito a tassi di interesse così sproporzionati, ha denunciato il crimine alle autorità competenti. Le indagini hanno coinvolto intercettazioni telefoniche e appostamenti, rivelando una rete di soggetti che operavano in modo autonomo, ma con lo stesso modus operandi.

È emerso che alcuni degli arrestati, pur essendo detenuti al momento dei fatti, avevano ancora un ruolo attivo nel mondo criminale, organizzando il traffico di droga anche dall’interno delle carceri.

La polizia ha inoltre sequestrato una quantità di cocaina e arrestato un corriere della droga durante le indagini.