Nella lotta contro gli abusi edilizi e per la tutela del patrimonio ambientale, un importante passo avanti è compiuto con l’abbattimento di un immobile abusivo situato in un’area vincolata e inserita nel Parco Nazionale del Vesuvio. Le ruspe sono entrate in azione a Trecase, dando esecuzione a un ordine di demolizione emesso dal tribunale di Torre Annunziata. Il corpo di fabbrica rurale, che occupava circa 120 metri quadrati in via Tirone della Guardia, è abbattuto come risultato di un lungo percorso legale.

Secondo quanto riportato dalla Procura, l’area in cui sorgeva l’immobile era soggetta a vincoli paesaggistici, ambientali e sismici. Questo rende ancora più significativa l’azione di demolizione, poiché si è agito per proteggere un territorio di inestimabile valore naturalistico e storico, incluso all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio.

Ciò che rende questo intervento particolarmente rilevante è il fatto che la demolizione sia eseguita in regime di autodemolizione, senza richiedere ulteriori risorse finanziarie. Questo significa che le risorse già stanziate a tale scopo dal Parco Nazionale del Vesuvio, in virtù di un protocollo stipulato con la Procura di Torre Annunziata, sono utilizzate in modo efficiente per far rispettare la legge e preservare l’ambiente circostante.

È importante sottolineare che questa azione non rappresenta solo una vittoria per la legge e l’ordine, ma anche un segnale chiaro che gli abusi edilizi non saranno tollerati, specialmente in aree di particolare pregio ambientale e paesaggistico come il Parco Nazionale del Vesuvio.