Dal 31 gennaio 2024, i neomaggiorenni in Italia hanno a disposizione un nuovo Bonus da 500 euro strumento per arricchire la propria formazione e sperimentare la cultura in modo accessibile ed entusiasmante: la Carta Cultura Giovani. Questa iniziativa sostituisce il vecchio bonus cultura, offrendo agli adolescenti nati nel 2004 un bonus di 500 euro da utilizzare entro il 31 dicembre 2024.

Cosa Comprende il Bonus?
La Carta Cultura Giovani consente di spendere il bonus in una vasta gamma di esperienze culturali, tra cui infatti cinema, concerti, libri, musei, eventi culturali, corsi di formazione e abbonamenti a quotidiani online. Questo ampio spettro di possibilità mira a fornire ai giovani l’opportunità di esplorare diversi ambiti culturali e formativi, arricchendo il loro bagaglio di conoscenze e interessi.

Requisiti per Ottenere la Carta
Per poter beneficiare della Carta Cultura Giovani, è necessario soddisfare alcuni requisiti anagrafici e socio-economici. Tra questi, occorre aver compiuto 18 anni nel 2023, essere residenti in Italia o in possesso di permesso di soggiorno, e avere un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 35.000 euro. La Carta è inoltre cumulabile con la Carta del Merito, anch’essa del valore di 500 euro.

Come Richiedere la Carta
Coloro che hanno conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado entro il diciannovesimo anno di età con una votazione di almeno 100 centesimi possono richiedere la Carta del Merito. La registrazione avviene tramite l’apposita piattaforma del Ministero della Cultura, accessibile attraverso le credenziali SPID o mediante la Carta d’Identità Elettronica (CIE).

Termine per la Registrazione
La registrazione per ottenere la Carta Cultura Giovani è possibile dal 31 gennaio al 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui si compie il diciottesimo anno di età. Dopo essersi registrati, i beneficiari possono generare un buono utilizzabile presso oltre 3.500 negozi aderenti all’iniziativa.

La Carta Cultura Giovani rappresenta una significativa opportunità per i neomaggiorenni italiani di accedere alla cultura e alla formazione in modo agevole e stimolante. Questa iniziativa testimonia l’impegno dello Stato nell’incoraggiare la partecipazione attiva dei giovani alla vita culturale e sociale del paese, promuovendo al contempo l’inclusione e l’equità.