Il prossimo evento sportivo tra le squadre di calcio “Pompei” e “Nola”, valido per i play-off di “Eccellenza” per la stagione 2023-2024, è stato oggetto di una particolare prescrizione da parte del Prefetto di Napoli, Michele di Bari. Questa decisione ha generato una serie di discussioni e reazioni all’interno della comunità locale. Il provvedimento adottato, su consiglio della Questura di Napoli, ha stabilito un divieto di vendita dei biglietti ai residenti del comune di Nola. Tale disposizione, sebbene possa sembrare insolita, è stata presa in considerazione delle valutazioni espresse dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive. Quest’ultimo ha evidenziato il rischio di possibili turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica durante lo svolgimento dell’evento.

La decisione ha suscitato vari commenti all’interno della comunità, con alcune voci che sostengono la sua adeguatezza per garantire la sicurezza dei partecipanti e degli spettatori, mentre altri esprimono preoccupazione per la limitazione dei diritti dei residenti di Nola.

In particolare, il divieto di vendita dei biglietti ai residenti di Nola solleva interrogativi sulla sua efficacia nel prevenire eventuali episodi di violenza o disordini durante la partita. Allo stesso tempo, pone l’attenzione sulle misure di sicurezza adottate dalle autorità competenti per gestire situazioni potenzialmente rischiose durante gli eventi sportivi.

La prescrizione, pur avendo l’obiettivo di garantire un ambiente sicuro durante lo svolgimento della partita, solleva domande sul bilanciamento tra sicurezza pubblica e libertà individuali. Inoltre, pone in evidenza l’importanza della collaborazione tra le autorità locali e la comunità per gestire eventi di tale portata in modo efficace ed equo per tutti i cittadini coinvolti.