Il bonus per la frequenza di asili nido e forme di assistenza domiciliare per bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche è un contributo di sostegno al reddito che mira a sostenere le famiglie nell’affrontare le spese necessarie per la cura e l’assistenza dei loro figli. Questo beneficio è rivolto a genitori con figli di età inferiore ai 36 mesi e viene erogato tramite l’INPS. Le strutture di assistenza devono essere accreditate dall’ente comunale competente per poter accedere al bonus.

La domanda per richiedere il contributo deve essere presentata entro il 31 dicembre 2024, e può essere effettuata tramite il sito internet dell’INPS o attraverso i patronati. È necessaria una domanda separata per ogni figlio per il quale si richiede il contributo. Se la documentazione di spesa per il 2023 è disponibile nel sistema, la domanda sarà già precompilata.

L’importo del contributo varia in base all’ISEE minorenni del nucleo familiare, con un massimo di 3000 euro per ISEE fino a 25.000,99 euro, 2500 euro per ISEE da 25.001 fino a 40.000 euro, e 1500 euro per ISEE oltre la soglia di 40.000 euro o in caso di ISEE discordante.

La legge di bilancio 2024 ha introdotto una novità per i nuclei familiari con nuovi nati a partire dal 1 gennaio 2024 e almeno un figlio di età inferiore ai 10 anni, che presentino un ISEE minorenni regolare fino a 40.000 euro. In questi casi, l’importo del contributo è aumentato a 3600 euro per ISEE fino a 40.000 euro, e rimane a 1500 euro per ISEE superiore a 40.000 euro o in caso di ISEE discordante.

L’erogazione del contributo avviene tramite le modalità di pagamento indicate dal richiedente nella domanda, con importi frazionati in undici mesi per le rette degli asili nido e in soluzione unica per l’assistenza domiciliare.