Nel quadro della campagna di controlli ambientali denominata “Rinascita Sarno”, i militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Roccarainola hanno effettuato un’importante operazione nel comune di Striano, Napoli, mirata a preservare l’integrità ambientale e la legalità delle attività commerciali nella zona. Durante un controllo mirato condotto presso un’officina meccanica, è emersa una serie di gravi irregolarità. I militari hanno prontamente riscontrato la mancanza totale di titolo autorizzativo necessario per l’esercizio dell’attività di autocarrozzeria, oltre all’assenza dell’autorizzazione prevista dal Testo Unico dell’Ambiente.
Inoltre, l’ispezione ha rivelato la presenza di un deposito incontrollato di rifiuti pericolosi, situato nell’area adiacente all’officina stessa, senza le dovute precauzioni di gestione ambientale e di smaltimento conforme alla normativa vigente.
Come conseguenza diretta di queste gravi violazioni, l’autocarrozzeria è immediatamente posta sotto sequestro, comprensivo delle attrezzature utilizzate e dell’area adibita al deposito dei rifiuti, al fine di prevenire ulteriori danni ambientali e per garantire un’adeguata valutazione delle implicazioni della situazione.
I responsabili dell’attività commerciale, due uomini di 28 e 34 anni, entrambi residenti a Striano, sono denunciati in stato di libertà per esercizio abusivo dell’attività e gestione illecita di rifiuti. Inoltre, sono segnalati alla Camera di Commercio per la mancata iscrizione nel Registro delle imprese esercenti l’attività di autofficina, come previsto dalla normativa in materia di sicurezza della circolazione stradale e disciplina dell’attività di autoriparatori.