Nell’ennesimo colpo alle attività di spaccio nella zona nord del Vesuvio, i Carabinieri scattano un blitz nella 219 di Brusciano, arrestando un 31enne di San Vitaliano per detenzione di droga a fini di spaccio. Nella costante lotta contro il traffico di sostanze stupefacenti, i Carabinieri hanno messo a segno un altro importante colpo nella giornata odierna. Il focus dell’operazione è il Rione 219 di Brusciano, dove il 31enne incensurato di San Vitaliano è arrestato in flagranza di reato.

Dosi di Crack e Denaro Sequestrati
Il giovane è fermato mentre era per strada, e la perquisizione da parte dei militari della stazione bruscianese ha portato al rinvenimento di 237 dosi di crack, confezionate in caratteristici involucri colorati. Questo particolare modus operandi sembra essere diventato un marchio di fabbrica per i pusher che operano nella zona settentrionale del Vesuvio.

In totale, sono sequestrati 113 grammi di crack, suddivisi nelle piccole palline pronte per la vendita. Oltre alla droga, scoperta una somma di denaro pari a 1345 euro, ritenuta provento illecito derivante dalle attività di spaccio.

Strumenti di Spaccio Sequestrati
L’operazione ha portato anche al sequestro di quattro telecamere e un dvr, installati in un locale nelle vicinanze. Questi strumenti erano considerati parte integrante di una piccola rivendita di droga, mettendo in luce la sofisticazione delle attività illegali nella zona.

Il 31enne di San Vitaliano dietro le sbarre
Il 31enne è stato arrestato e ora si trova in attesa di giudizio dietro le sbarre. Il suo status di incensurato fino a questo momento non è bastata a evitargli l’arresto per detenzione di droga a fini di spaccio. La sua comparizione in tribunale sarà decisiva per stabilire le prossime fasi del processo e la possibile condanna.