Un pericoloso residuato bellico, una bomba da mortaio inesplosa, è stato rinvenuto a Calitri, in Alta Irpinia. L’ordigno, molto probabilmente risalente all’ultimo conflitto mondiale, è stato scoperto all’interno di un terreno privato situato a una certa distanza dal centro abitato. I carabinieri della locale Stazione sono intervenuti prontamente adottando le necessarie misure di sicurezza, tra cui la delimitazione dell’area interessata. Questa precauzione mira a garantire la sicurezza della zona circostante, riducendo al minimo il rischio di incidenti legati alla presenza dell’ordigno.
L’area rimarrà sotto sorveglianza costante finché l’ordigno non verrà rimosso da personale specializzato. Sono state attivate tutte le procedure necessarie per avviare le operazioni di rimozione, seguendo i protocolli di sicurezza previsti per casi di questo genere.
La scoperta di residuati bellici, seppur datati, è un motivo di grande preoccupazione, e le autorità competenti lavorano instancabilmente per garantire la sicurezza pubblica e per evitare potenziali pericoli derivanti da tali dispositivi inesplosi.