A luglio una sparatoria avvenuta in un pub di Avellino aveva scosso la comunità locale. Un giovane di 30 anni, che aveva avuto una reazione estremamente violenta dopo aver visto la sua ex compagna con il suo nuovo partner, è finito ora recentemente dalla Squadra Mobile della Questura del capoluogo irpino. L’arresto è avvenuto a distanza di due mesi dai fatti e la misura cautelare è emessa dalla sesta sezione penale della Corte d’Appello di Napoli. La situazione è degenerata quando il giovane è entrato in uno stato di collera incontrollabile dopo aver visto la sua ex compagna con il suo nuovo compagno all’interno del pub. Il gestore del locale ha cercato di calmare la situazione invitando il giovane a lasciare il locale. Tuttavia, la reazione del giovane è stata estremamente pericolosa. Ha estratto una pistola caricata a salve e ha aperto il fuoco all’interno del pub.

Questo atto di violenza ha messo a rischio la vita di molte persone presenti nel pub e ha destato grande preoccupazione nella comunità locale. Le autorità hanno condotto un’indagine approfondita e hanno proceduto all’arresto del giovane responsabile dell’incidente.

Dopo l’arresto, l’indagato è stato trasferito nel carcere di Avellino in attesa di ulteriori sviluppi legali. La comunità locale ha reagito con sconcerto e preoccupazione di fronte a un episodio così violento e inaspettato. L’incidente sottolinea l’importanza di gestire le emozioni e i conflitti in modo pacifico e rispettoso per evitare situazioni pericolose e danni irreparabili.