Marigliano teatro di un agguato inquietante, con un uomo di 49 anni, identificato come P.C., crivellato di colpi d’arma da fuoco proprio sotto la sua abitazione a via San Rocco. L’attacco ha lasciato l’uomo in gravi condizioni e ha scatenato una serie di indagini da parte delle autorità locali. L’agguato è avvenuto poco dopo la mezzanotte, quando l’uomo è rimasto sorpreso da diversi colpi di arma da fuoco che lo hanno colpito all’addome e all’inguine. La vittima è caduta a terra in una pozza di sangue, mentre i suoi familiari, udendo gli spari dalle scale, si sono precipitati in strada. L’uomo in passato aveva denunciato i suoi estorsori.
Un’ambulanza chiamata d’urgenza, e P.C. è trasportato al vicino ospedale Santa Maria della Pietà di Nola. Attualmente è intubato e sedato ed è ricoverato nel reparto di rianimazione, con il suo stato di salute in pericolo di vita. I carabinieri hanno subito avviato un’indagine per cercare di comprendere l’accaduto e stabilire se vi sia un collegamento tra questo agguato e un altro incidente simile avvenuto poco dopo. Un uomo di 45 anni di Casavatore è arrivato nello stesso ospedale con ferite d’arma da fuoco alla gamba, circa un’ora dopo il ricovero di P.C. Gli investigatori stanno esaminando attentamente entrambi gli incidenti per determinare se vi siano legami tra di loro.
P.C., l’imprenditore di 49 anni, aveva avuto rilevanze giudiziarie in passato per favoreggiamento in relazione a una richiesta di estorsione da parte di un clan di Napoli Est. Successivamente aveva collaborato con le autorità, segnalando nuove richieste estorsive avanzate dai clan locali di Pontecitra e Brusciano, contribuendo così a importanti arresti e allo smantellamento di questi gruppi criminali.
È ancora difficile capire se l’agguato subito la scorsa notte sia collegato a queste collaborazioni passate o se ci siano altre motivazioni.