Un giovane avellinese di 20 anni ha minacciato di lanciarsi nel vuoto dal ponte di piazzetta Perugini ad Avellino dopo una lite con la fidanzata. La situazione ha generato momenti di panico e apprensione tra gli abitanti della zona, ma sono stati gli agenti della Squadra Mobile, guidati dal vicequestore Gianluca Aurilia, a intervenire per rassicurare il ragazzo. Tuttavia, durante i negoziati con il giovane, un passante ha cercato di aiutarlo scavalcando il muretto e si è trovato coinvolto in un tragico incidente, precipitando nel vuoto da un’altura di circa quattro metri. L’uomo, un 40enne avellinese, ha riportato la frattura della gamba ed è prontamente trasportato all’ospedale Moscati dai sanitari del 118.
Il tragico episodio ha avuto inizio quando il giovane avellinese di 20 anni, dopo un litigio con la fidanzata, ha minacciato di compiere un gesto estremo lanciandosi nel vuoto dal ponte di piazzetta Perugini. Questa drammatica decisione ha attirato l’attenzione degli abitanti della zona, che hanno cercato disperatamente di distoglierlo dal suo intento e di chiamare aiuto per intervenire.
Gli agenti della Squadra Mobile, guidati dal vicequestore Gianluca Aurilia, sono stati prontamente inviati sul posto per affrontare la delicata situazione. Il loro intervento è stato fondamentale per rassicurare il giovane e cercare di dissuaderlo dal compiere il gesto estremo. Durante i negoziati, il giovane era in una situazione di grande fragilità emotiva, e gli agenti hanno fatto del loro meglio per aiutarlo e garantire la sua sicurezza.
Mentre gli agenti stavano cercando di gestire la situazione con il giovane, un passante, testimone della scena, ha deciso di offrire il suo aiuto. Purtroppo, nel tentativo di raggiungere il giovane, ha scavalcato il muretto anch’esso e ha subito una caduta da un’altura di circa quattro metri. L’uomo, un 40enne avellinese, ha riportato la frattura della gamba a causa dell’incidente.
Per recuperare il passante ferito, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. I soccorritori hanno prontamente raggiunto il luogo dell’incidente e hanno prestato le cure necessarie all’uomo ferito. Successivamente, è trasportato all’ospedale Moscati dai sanitari del 118 per ricevere le cure mediche necessarie.