Una tragedia familiare ha scosso la comunità di Barletta, con il ritrovamento dei corpi di una madre e del suo figlio all’interno di una casa in via delle Belle Arti. Raffaella Angela Dimiccoli, 73 anni, e Michele Caporusso, 53, sono trovati senza vita in circostanze sospette, con il decesso presumibilmente avvenuto cinque-sei giorni prima della scoperta. Le autorità stanno indagando sulle cause dei decessi e sulle ustioni riportate dal figlio, che potrebbero essere causate da una sostanza caustica. I corpi della signora Dimiccoli e di suo figlio, il signor Caporusso, sono rinvenuti in un’abitazione di Barletta. Il figlio presentava ustioni, il cui sospetto di essere causate da una sostanza caustica, rende ancora più inquietante la situazione. La madre è trovata riversa su un fianco in un’altra stanza. L’allarme è dato dal marito della donna, che si trovava in un’altra abitazione con l’altro figlio da qualche giorno.
La scoperta dei corpi ha portato all’intervento dei carabinieri della sezione investigazioni scientifiche. La natura misteriosa delle circostanze circostanti e le ustioni sul corpo del figlio hanno reso necessaria un’indagine accurata per chiarire le cause di questa tragedia familiare. I militari della compagnia di Barletta e della Sis stanno collaborando attivamente per raccogliere prove e informazioni cruciali per l’indagine.
Per ottenere ulteriori dettagli sulla causa della morte di madre e figlio, l’autopsia verrà eseguita dal professor Antonio De Donno dell’Istituto di medicina legale del Policlinico di Bari. Le analisi, sia istologiche che tossicologiche, saranno fondamentali per stabilire se ci siano elementi sospetti o sostanze nocive coinvolte nei decessi. Le autorità stanno lavorando per chiarire ogni aspetto di questa tragica vicenda e per fornire risposte ai familiari e alla comunità.