Durante un incontro sulla legalità organizzato nella parrocchia del Parco Verde a Caivano, si è verificato un momento toccante e pieno di speranza. Un bambino di soli 5 anni, seduto tra gli altri partecipanti che ascoltavano i discorsi sulla lotta alla camorra e ai roghi tossici dei rifiuti abbandonati, ha riconosciuto un carabiniere come quello che aveva arrestato suo padre. Senza esitazione, si è avvicinato al militare, lo ha abbracciato e gli ha detto “bravo”.

Il piccolo ha ricordato all’uomo il momento in cui, di notte, l’arresto del padre aveva avuto luogo, descrivendo con precisione i dettagli della giacca nera che il carabiniere indossava anche in quell’occasione. Il carabiniere, il capitano Antonio Maria Cavallo, ha provato un momento di imbarazzo iniziale, temendo una reazione negativa o di dolore da parte del bambino. Tuttavia, è sorpreso e commosso dall’abbraccio tenero e affettuoso del piccolo.

Il parroco della chiesa di San Paolo Apostolo, don Maurizio Patriciello, presente all’incontro, è ben consapevole delle sfide che il quartiere Parco Verde di Caivano affronta, tra cui il problema dello spaccio di droga e crimini gravi come l’abuso e l’omicidio di una bambina di nome Fortuna. Nonostante ciò, il quartiere è anche un luogo in cui la Chiesa e il volontariato si impegnano attivamente nell’aggregare le forze sane della comunità. Tuttavia, il quartiere è stato anche preso di mira dalla criminalità locale, con un attentato dinamitardo contro la parrocchia lo scorso anno, con l’intento di intimidire il parroco, che è finito sotto scorta.

Durante l’incontro, il bambino si è alzato dalla fila dei suoi coetanei e si è avvicinato al capitano Cavallo, chiedendo di poter stare con lui. Il bambino aveva riconosciuto il volto del capitano e gli ha tirato la giacca. Si è chinato verso di lui e gli ha sussurrato all’orecchio: “Mi ricordo di te, sei venuto di notte e hai portato via papà”. Questo gesto ha sorpreso il capitano Cavallo, che lo ha raccontato con un sorriso di stupore. Cavallo ha sottolineato che è stato un momento speciale e sorprendente, un abbraccio dolce e spontaneo da parte del bambino.