La situazione in Italia riguardo all’obbligo di indossare la mascherina sta gradualmente cambiando. Dopo l’ordinanza del 30 aprile del ministro della Salute Orazio Schillaci che ha cancellato alcuni obblighi e restrizioni legati alla pandemia, l’uso delle mascherine è allentato in alcune aree, come nei corridoi, nelle sale d’aspetto, negli uffici amministrativi e in ambienti come bar e mense. Tuttavia, nonostante questo allentamento, gli ospedali e le residenze sanitarie assistenziali (Rsa) continuano a imporre l’obbligo di indossare la mascherina in tutti i reparti. L’ordinanza di Schillaci aveva infatti specificato che la mascherina era ancora obbligatoria per i lavoratori, gli utenti e i visitatori delle strutture sanitarie all’interno dei reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi, specialmente se ad alta intensità di cura.

Anche i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta sono invitati a non abbassare la guardia. La Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale (Fimmg) ha inviato una comunicazione ai propri iscritti, invitando i medici a differenziare i percorsi di accesso presso i loro studi per gli assistiti che presentano sintomi, e a far indossare le mascherine al personale di studio e a loro stessi.