Salerno scossa da un’angosciante ricerca del piccolo Alfredo Ascione, un bambino di 5 anni scomparso nella zona orientale della città. Inizialmente si era ipotizzato che il bambino fosse uscito dalla sua abitazione di Mariconda, ma le ricerche hanno svelato un destino diverso, con un lieto fine a sorpresa. Le forze dell’ordine, tra cui Carabinieri, Polizia e agenti della Municipale, si sono uniti alla comunità locale nel tentativo di ritrovare il bambino. I residenti si sono precipitati per le strade a piedi, in auto e in scooter per partecipare alla ricerca. Tuttavia, il piccolo Alfredo non si era mai allontanato dalla sua casa. Era semplicemente addormentato all’interno di un armadio e non aveva risposto alle chiamate della famiglia, scatenando l’allarme generale.

Un enorme sospiro di sollievo ha pervaso la città quando il bambino è finalmente comparso alla finestra, tenuto in braccio dalla mamma, salutando le tante persone che lo avevano cercato per ore. Un lungo applauso ha accolto questa gioiosa scoperta, accompagnato dalle voci increduli dei residenti e degli abitanti del quartiere che avevano promesso di cercarlo per tutta la notte, se necessario.

L’allarme diffuso sui social media aveva suscitato grande preoccupazione in tutta la città. Il maggiore e comandante della Compagnia dei Carabinieri di Salerno, Antonio Corvino, ha voluto ringraziare personalmente tutti coloro che si sono impegnati nella ricerca, utilizzando anche i social media per esprimere la sua gratitudine. Ha affermato: “Grazie a tutti, grazie al cuore grande di Salerno. Il bambino ‘scomparso’ è stato ritrovato e sta bene… ci ha solo fatto spaventare un po’. Vedervi per le strade, a piedi, in moto, in macchina a cercare tutti insieme è stato bellissimo. Insieme, tutto pesa meno”.