L’obiettivo e’ recuperare oltre un miliardo di euro di evasione nei primi dieci anni di attivita’ e 70 milioni di euro all’anno da Imu e Tari nella fase successiva. Un traguardo necessariamente ambizioso per il Comune di Napoli, visto che, a oggi, mancano entrate per 2,2 miliardi, pari al disavanzo dell’ente. Per invertire la rotta l’Amministrazione ha bandito una gara per affidare la riscossione a una societa’ esterna, che affianchera’ il Comune. Ad aggiudicarsi il bando e’ stata ‘Napoli Obiettivo Valore’, che sara’ operativa dal primo maggio. L’operazione viene presentata a un anno dalla firma del Patto per Napoli, siglato tra il sindaco Gaetano Manfredi e l’allora presidente del Consiglio, Mario Draghi.

Il piano di sostegno economico, finalizzato al risanamento del bilancio e al rilancio dei servizi, prevede proprio il miglioramento della riscossione tra le condizioni necessarie per ottenere i fondi del Governo. Il partner privato portera’ investimenti per oltre 13 milioni di euro finalizzati, tra l’altro, alla trasformazione delle piattaforme digitali del Comune di back-office, di front-end per abilitare nuovi servizi proattivi di cittadinanza digitale, a fornire strumenti di data analysis a supporto delle decisioni dell’ente.

A Napoli

Grazie a questi investimenti del privato, il Comune di Napoli si dotera’ di un patrimonio informativo unico e completo, che costituira’ un asset strategico per la gestione di numerosi processi di entrata e spesa dell’ente, connessi principalmente alle entrate, ma aperti ad altri ambiti di conoscenza, per esempio i servizi sociali. La scelta di Napoli Obiettivo Valore rappresenta un unicum a livello nazionale e ha un carattere fortemente innovativo sotto diversi aspetti, a cominciare dal contratto di partenariato pubblico-privato di durata decennale tra il Comune e Municipia Spa, alla quale fa capo Napoli Obiettivo Valore.

Innovativa sara’ anche l’infrastruttura tecnologica per la gestione delle entrate tributarie, attraverso banche dati aggiornate e interconnesse. Per avvicinarsi al cittadino, saranno allestiti sportelli fisici presso le municipalita’, ma sara’ possibile rivolgersi anche a 600 tabaccherie associate e sportelli telematici, con call center, Pec ed email.