I militanti di Europa Verde insieme a una delegazione di cittadini e rappresentanti istituzionale dei comuni dell’area Nord di Napoli hanno dato vita a un’iniziativa nell’area della Circumvallazione esterna che collega il capoluogo campano con i comuni di Casoria e Casavatore arrampicandosi letteralmente sui cumuli di spazzatura di quella che, a tutti gli effetti, è diventata un’enorme discarica a cielo aperto al confine tra la VII Municipalità di Napoli e l’area Nord. Presente il deputato di Alleanza Verdi – Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
“Da più di un anno l’arteria che collega Napoli con i comuni della Città Metropolitana di Casoria e Casavatore è ridotto a una estesa discarica. Fanno bella mostra di sé una quantità imbarazzante di rifiuti di ogni genere e dimensioni sversati e accumulati illegalmente nel tempo che invade anche la carreggiata aperta al traffico. Mobili, accessori interni delle auto, materiali edili, un numero sorprendente di WC, plastiche e rifiuti speciali. Non manca nulla, compreso un continuo andirivieni di ratti. Un vero disastro ambientale. Con insistenza, da tempo, segnaliamo lo stato di abbandono in cui versa lo svincolo per Casoria, una bomba ecologica che non può continuare ad essere ignorata.
Abbiamo inviato una nota al Prefetto affinchè si organizzi un tavolo tecnico con la Città Metropolitana per bonificare e riaprire l’arteria. Sarà indispensabile predisporre un sistema di videosorveglianza contro gli sversamenti illegali”. Lo hanno detto Francesco Emilio Borrelli deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, da tempo impegnato su questo fronte, e presente al sopralluogo insieme a Salvatore Iavarone, consigliere comunale di Casoria di Europa Verde, ai militanti Rosario Pugliese, Antonio Barbato e Francesco Castaldo, al consigliere della VII Municipalità Antonio Sannino e a diversi rappresentanti dei comuni dell’area Nord di Napoli.