Ha provato ad uccidersi, impiccandosi con le lenzuola annodate all’interno della sua cella. Ma le guardie carcerarie si sono accorte di tutto e l’hanno salvato. Protagonista è Giuseppe Gallo, alias “Peppe ‘o pazzo”, boss del clan Gallo-Limelli-Vangone di Boscoreale.
Il fatto è avvenuto il 25 novembre nel carcere dove è detenuto, ma è emerso ieri durante l’udienza del processo di camorra a suo carico, in cui il pm è intervenuto contro la richiesta di infermità mentale presentati dai legali del ras. Il boss non è pazzo, ma vuole farlo credere, dunque va processo: questo il parere del pubblico ministero.
Considerato, per ora, non di rilievo il tentativo di suicidio in carcere, mentre sarebbero incomplete le perizie psichiatriche presentate.