Tatiana scomparsa da 10 giorni, si indaga per istigazione al suicidio

Aumenta la preoccupazione per la scomparsa di Tatiana Tramacere, 27 anni, originaria di Nardò, di cui non si hanno notizie dal pomeriggio di lunedì 24 novembre. La giovane è uscita di casa intorno all...

04 dicembre 2025 08:00
Tatiana scomparsa da 10 giorni, si indaga per istigazione al suicidio -
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Aumenta la preoccupazione per la scomparsa di Tatiana Tramacere, 27 anni, originaria di Nardò, di cui non si hanno notizie dal pomeriggio di lunedì 24 novembre. La giovane è uscita di casa intorno alle 15.30, apparentemente diretta al lavoro a Lecce, ma da quel momento si è persa ogni traccia. La Procura di Lecce ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio, ipotesi su cui al momento non si escludono sviluppi.

Il sequestro del telefono di un amico e l’incontro della sera

Nel contesto dell’inchiesta, i carabinieri hanno sequestrato il cellulare di Dragos, 30enne romeno, amico della ragazza. Dalle prime dichiarazioni emerge che i due si sarebbero incontrati nella serata del 24 novembre, attorno alle 19.30, nei pressi del centro di Nardò per un chiarimento. Questo dettaglio sposterebbe alle 19.30 l’ultima presenza certa della giovane nella zona di parco Raho, circa 500 metri dalla sua abitazione.

L’allarme nazionale e il biglietto per la Lombardia

Le ricerche, coordinate dalla Prefettura di Lecce, sono state estese a livello nazionale. Un elemento ritenuto significativo riguarda l’acquisto, da parte di Tatiana, di biglietti del bus per la Lombardia, effettuato una settimana prima della scomparsa. Secondo quanto riferito dalla madre, la giovane avrebbe programmato una partenza per Brescia il giovedì successivo, con l’intenzione di chiarire la situazione con un ragazzo con cui aveva avuto una relazione conclusa da tempo. Nonostante ciò, non sono stati individuati indizi concreti che confermino un viaggio verso il Nord Italia o verso l’Ucraina, suo Paese d’origine.

Le testimonianze sulle relazioni recenti

Gli inquirenti stanno acquisendo informazioni anche sulla vita privata della giovane. È stato ascoltato Alessandro, 30enne di Nardò, con cui Tatiana avrebbe intrattenuto una relazione negli ultimi mesi. La madre della ragazza, ospite del programma La Vita in Diretta, ha espresso preoccupazione per il comportamento del giovane, definito molto insistente nei confronti della figlia. La donna ha riferito che negli ultimi giorni non si sarebbe più visto in giro, un dettaglio che ritiene insolito.

Anche la madre di Alessandro è stata sentita. Ai microfoni del programma ha raccontato di aver trascorso l’intera giornata di domenica 23 novembre con Tatiana, descritta come tranquilla e serena. Ha aggiunto che il figlio, la mattina successiva, le avrebbe inviato il consueto messaggio di buongiorno, rimasto però non visualizzato. Secondo la donna, all’inizio il silenzio non aveva destato particolare allarme, poiché la giovane talvolta si era già allontanata per qualche giorno.

Geolocalizzazione e ricerche sul territorio

Le forze dell’ordine stanno ricostruendo gli ultimi movimenti della 27enne anche attraverso l’analisi della geolocalizzazione del telefono, che pur essendo inattivo dopo la scomparsa ha trasmesso un ultimo segnale nella zona centrale di Nardò, compatibile con l’area di via Raho, non lontano da casa.

Gli investigatori stanno ascoltando amici e conoscenti per definire un quadro più completo, mentre tra le ipotesi rimane quella di un allontanamento volontario, senza però alcun riscontro concreto. Intanto la famiglia vive nell’angoscia.

La madre Ornella ha ribadito l’appello: «Quando lunedì è uscita era normale, diretta al lavoro a Lecce. Poi più nulla. Buio totale. Tatiana, torna a casa».

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