Parto in casa, muore il neonato

Una tragedia profonda ha scosso il quartiere di Acilia nel primo pomeriggio di ieri, quando un parto improvviso in casa si è concluso nel peggiore dei modi: il neonato, venuto alla luce in condizioni...

02 dicembre 2025 15:00
Parto in casa, muore il neonato -
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Una tragedia profonda ha scosso il quartiere di Acilia nel primo pomeriggio di ieri, quando un parto improvviso in casa si è concluso nel peggiore dei modi: il neonato, venuto alla luce in condizioni critiche, non è riuscito a sopravvivere nonostante i tentativi disperati dei sanitari. La mamma, una ragazza di 23 anni di origine peruviana alla sua prima gravidanza, era al nono mese. Il parto era stato programmato per la settimana successiva: durante l’ultimo controllo, il ginecologo aveva riscontrato che il bambino si trovava ancora in posizione podalica e, per questo, era stato fissato un taglio cesareo entro la seconda settimana di dicembre. La giovane era tornata a casa serena, con la valigia quasi pronta e il corredino già sistemato in attesa del grande giorno.

La ricostruzione

Ieri, però, tutto è precipitato in poche ore. Le prime fitte e i dolori sempre più intensi hanno fatto capire che il travaglio era iniziato. La paura e l’inesperienza hanno reso difficile mantenere la calma: la ragazza non sapeva se sarebbe riuscita a raggiungere l’ospedale in tempo.

Il parto, invece, è avvenuto in casa, all’improvviso, con l’aiuto dei familiari. Fin da subito il piccolo ha mostrato segni evidenti di sofferenza: «Non riusciva a respirare» hanno raccontato i presenti. È scattata immediatamente la richiesta di soccorso al 118, che ha inviato sia un’ambulanza sia l’elisoccorso, atterrato nel vicino Parco Arcobaleno di via Amedeo Bocchi. Un cordone dei carabinieri della stazione di Acilia ha delimitato l’area per permettere ai sanitari di operare senza intralci.

I soccorsi

Il medico dell’elisoccorso si è precipitato sull’ambulanza già in attesa e da lì verso l’abitazione della giovane. L’équipe sanitaria ha tentato a lungo di rianimare il neonato, mentre venivano prestate le prime cure anche alla madre, provata dal parto improvviso.

I medici hanno fatto tutto il possibile, ma ogni sforzo è risultato vano: il piccolo è morto nelle prime ore del pomeriggio all’ospedale Grassi di Ostia, molto probabilmente a causa delle complicazioni sopraggiunte durante il parto. La madre è stata ricoverata per monitoraggio: le sue condizioni fisiche non destano preoccupazioni, ma dovrà affrontare un dolore emotivo profondo, sostenuta dai familiari.

Il dolore del quartiere

Durante le operazioni di soccorso, via Bocchi è stata attraversata da un via vai di persone preoccupate che cercavano di capire cosa stesse accadendo. Quando la tragica notizia del decesso del neonato ha iniziato a circolare, il quartiere si è stretto attorno alla giovane mamma e alla sua famiglia, esprimendo cordoglio e vicinanza per la perdita devastante che li ha colpiti.

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