Vigili si fingono clienti e fanno irruzione nel maxistore durante l'inaugurazione

Durante l’inaugurazione di un nuovo superstore in via Campana, a Pozzuoli, la Polizia Municipale ha scoperto irregolarità nella vendita dei prodotti. Gli agenti, fingendosi clienti, hanno accertato che il punto vendita – gestito da una cittadina trentenne di origine cinese – permetteva l’acquisto di singoli articoli pur essendo autorizzato esclusivamente alla vendita all’ingrosso.

Come è nata l’indagine

Nel giorno di apertura dell’esercizio commerciale, tra i visitatori presenti tra scaffali e buffet, gli agenti municipali hanno verificato che chiunque poteva acquistare merce al dettaglio senza alcuna limitazione. Una pratica non consentita per le strutture registrate come grossisti, che per operare al pubblico necessitano di una specifica autorizzazione comunale.

Secondo quanto accertato, la scelta di avviare l’attività come ingrosso sarebbe stata utilizzata come scorciatoia per evitare l’iter più complesso previsto per le medie strutture di vendita. Tale procedura richiede infatti valutazioni tecniche e pareri di diversi enti, necessari a garantire condizioni di sicurezza e conformità per l’apertura al pubblico.

Sanzione e prossimi passi

Constatata la violazione, gli agenti coordinati dal colonnello Silvia Mignone hanno elevato una sanzione di 5.000 euro alla titolare, applicando quanto previsto dalla normativa regionale sul commercio. L’intervento rientra nei controlli mirati al rispetto delle regole e alla tutela dei consumatori.

Il prossimo passo spetterà al Suap, lo Sportello unico per le attività produttive, che dovrà disporre la cessazione dell’attività di vendita al dettaglio non autorizzata.