Lottizzazione abusiva a Lettere, sei condanne e confisca del “Resort Paradiso”

Il giudice monocratico del Tribunale di Torre Annunziata ha emesso una sentenza di condanna nei confronti di sei persone, riconosciute colpevoli di lottizzazione abusiva nel territorio di Lettere, fra...

22 novembre 2025 10:30
Lottizzazione abusiva a Lettere, sei condanne e confisca del “Resort Paradiso” -
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Il giudice monocratico del Tribunale di Torre Annunziata ha emesso una sentenza di condanna nei confronti di sei persone, riconosciute colpevoli di lottizzazione abusiva nel territorio di Lettere, frazione Orsano. Il procedimento, pendente in dibattimento dal gennaio 2020 e definito su richiesta conforme della Procura della Repubblica, si è concluso con una pena pari a un anno di arresto ed 2.000 euro di ammenda ciascuno.

La decisione dispone anche la confisca del complesso ricettivo “Resort Paradiso”, già sottoposto a sequestro nel 2019, con conseguente acquisizione al patrimonio del Comune di Lettere.

Lottizzazione abusiva protratta per 50 anni

Secondo la ricostruzione emersa in giudizio, gli imputati avrebbero realizzato una lottizzazione abusiva mista durata circa cinquant’anni, operando sia in assenza dei titoli edilizi necessari sia sulla base di autorizzazioni ritenute illegittime. Gli interventi sono stati eseguiti in un’area sottoposta a vincoli paesaggistici e classificata a elevato rischio idrogeologico dall’Autorità di Bacino, in violazione delle norme urbanistiche, paesaggistiche e ambientali vigenti.

L’attività illecita avrebbe compromesso lo sviluppo ordinato del territorio, incrementando il carico urbanistico e determinando un impatto significativo sulla vivibilità della zona, con aumento della presenza umana, della richiesta di infrastrutture e della circolazione veicolare. Il giudice ha evidenziato un irreversibile stravolgimento ambientale e un vulnus alle condizioni di vita della popolazione residente.

Le opere contestate

Tra le irregolarità riscontrate:

Nell’area a valle di via Petrelle: ampliamenti del complesso ricettivo con imponenti opere edilizie, inoltre giardini pertinenziali, tettoie, parcheggio e ulteriori volumetrie abusive.

In via San Martino: un manufatto di grandi dimensioni formalmente destinato ad autorimessa con box pertinenziali, ma di fatto utilizzato come parcheggio per gli avventori del Resort Paradiso.

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