Tragedia sul lavoro a Trecase, in provincia di Napoli. Un uomo di 61 anni, Francesco De Simone, originario di Torre Annunziata, ha perso la vita in un incidente avvenuto in un cantiere edile privo delle necessarie autorizzazioni. Secondo i primi accertamenti dei Carabinieri, la vittima lavorava in nero.
La dinamica dell’incidente
L’uomo era impegnato nei lavori di ristrutturazione esterna di una villetta quando è stato colpito alla testa da una trave in muratura caduta dal primo piano dell’edificio per cause ancora in corso di accertamento. L’impatto è stato fatale: il 61enne è morto sul colpo.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata, che hanno avviato immediatamente le indagini. La Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha disposto il sequestro della salma per consentire l’autopsia e chiarire le circostanze dell’incidente. Il cantiere è stato sottoposto a sequestro e, secondo le prime verifiche, sarebbe stato avviato senza le previste autorizzazioni urbanistiche e di sicurezza.
Nessun contratto di lavoro
Dalle verifiche effettuate è emerso che non esisteva alcun rapporto di lavoro formalmente registrato tra la vittima e il titolare del cantiere. Gli investigatori stanno ora cercando di ricostruire la filiera delle responsabilità per accertare eventuali violazioni in materia di sicurezza sul lavoro e di impiego irregolare.
Altri due incidenti sul lavoro in Campania: uno è grave
La giornata di oggi ha fatto registrare altri due incidenti sul lavoro nella regione Campania.
Nola, operaio precipita da due metri: è in pericolo di vita
Nel centro commerciale Vulcano Buono di Nola (Napoli), un operaio di 53 anni, originario della provincia di Foggia, è rimasto gravemente ferito durante i lavori di allestimento di un nuovo punto vendita. L’uomo sarebbe caduto da un’altezza di circa due metri mentre montava una scaffalatura.
Soccorso dai medici del 118, è stato prima trasportato all’ospedale di Nola e successivamente trasferito all’Ospedale del Mare di Napoli, dove si trova ricoverato in prognosi riservata e in pericolo di vita.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Carabinieri e il Servizio di sicurezza ambienti di lavoro dell’ASL Napoli 3 Sud. Parte dell’impalcatura è stata sequestrata. In questo caso, l’operaio risultava regolarmente assunto.
Montella (Avellino), operaio ferito durante la potatura
Un altro incidente si è verificato in una zona boschiva di Montella, in provincia di Avellino. Un operaio addetto alla potatura è stato colpito da un grosso ramo, riportando traumi multipli su varie parti del corpo.
L’uomo è stato raggiunto dal Soccorso Alpino e Speleologico della Campania, che lo ha recuperato in un’area particolarmente impervia. Dopo le prime cure, è stato immobilizzato e trasferito in elicottero all’ospedale più vicino. Alle operazioni di salvataggio hanno partecipato anche i Carabinieri, il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco di Montella.
Sicurezza sul lavoro: un’emergenza ancora aperta
Gli episodi di Trecase, Nola e Montella confermano la persistente emergenza della sicurezza nei luoghi di lavoro in Campania. L’assenza di regole e controlli adeguati, insieme alla diffusione del lavoro irregolare, continua a mietere vittime e feriti gravi.