Un nuovo protagonista entra in servizio sulla rete ferroviaria ad alta velocità italiana: il Frecciarossa ETR 1000 di ultima generazione. Progettato e realizzato a Napoli, è stato presentato ufficialmente nel capoluogo campano dopo un viaggio inaugurale da Roma, alla presenza dell’amministratore delegato del Gruppo FS, Stefano Antonio Donnarumma, e dell’amministratore delegato di Trenitalia, Gianpiero Strisciuglio.

Un treno nato a Napoli e pensato per l’Europa

Il nuovo Frecciarossa è frutto dell’ingegneria di Hitachi Rail, che ha il suo quartier generale italiano in via Argine a Napoli. Gli interni, nel segno dello stile e della qualità made in Italy, portano la firma della napoletana Izzo Interiors.

Il Gruppo FS ha già acquistato 36 unità del nuovo modello e altre 10 arriveranno entro il 2029, per un investimento complessivo superiore a 1,3 miliardi di euro. L’operazione rientra nel Piano Strategico 2025-2029, volto al rinnovamento della flotta e al rafforzamento della competitività del servizio ferroviario.

Mobilità in Italia e oltre confine

«Abbiamo progettato questo treno guardando alle nuove esigenze di mobilità, non solo in Italia ma anche in Europa», ha dichiarato Strisciuglio.

Il riferimento alla dimensione internazionale è centrale: l’ETR 1000 sarà infatti il treno di punta nelle collaborazioni di FS e Trenitalia con le reti ferroviarie europee. Dopo l’esordio in Italia, sarà impiegato sulla rete ad alta velocità spagnola e successivamente utilizzato per i collegamenti con Francia, Germania, Austria, Svizzera, Paesi Bassi e Belgio.

Un simbolo dell’eccellenza produttiva italiana

Il nuovo Frecciarossa non rappresenta solo un investimento tecnologico e infrastrutturale, ma anche un prodotto d’avanguardia del made in Italy. Dalla progettazione alla realizzazione degli interni, Napoli si conferma un polo strategico per la mobilità ferroviaria europea.