Tragedia al Colosseo di Roma nel pomeriggio di martedì 19 agosto. Giovanna Maria Giomarino, guida turistica di 56 anni, è morta improvvisamente dopo aver accusato un malore durante una visita guidata.
Il malore durante la visita
La donna si sarebbe sentita male subito dopo aver salito le scale, mentre accompagnava un gruppo di turisti all’interno del monumento simbolo della Capitale. I soccorsi sono stati immediati: i colleghi del Parco Archeologico del Colosseo hanno cercato di prestare assistenza in attesa del personale medico, ma ogni tentativo di rianimarla si è rivelato inutile.
La conferma del medico legale
Secondo quanto accertato dal medico legale, la morte è avvenuta per cause naturali, in particolare un arresto cardiocircolatorio. La salma è stata successivamente affidata ai familiari.
Il cordoglio dei sindacati
In una nota congiunta, Cgil, Filcams e Fp Cgil Roma e Lazio hanno espresso «profondo cordoglio» e «vicinanza alla famiglia» per la perdita della lavoratrice, ricordandone la dedizione e l’impegno.
Lo sconcerto dei colleghi
La notizia ha suscitato dolore e incredulità tra le altre guide turistiche. Su Facebook, la collega Elisa Valeria Bove ha condiviso un post che ha raccolto decine di commenti e messaggi di vicinanza. Molti colleghi hanno sottolineato come le temperature elevate di questi giorni possano aver contribuito al malore, ipotizzando che con maggiori tutele simili tragedie potrebbero essere evitate.
Una perdita per il settore turistico
La morte di Giovanna Maria Giomarino rappresenta una grave perdita per la comunità delle guide turistiche romane, che la ricordano come una professionista appassionata e stimata.