Una storia curiosa, durata anni, si è finalmente conclusa grazie all’intervento del Comune di Bacoli: un residente del posto è stato smascherato dopo aver abbandonato quotidianamente cartoni di Tavernello bianco lungo via Scalandrone, una delle principali strade cittadine.

Una vicenda durata anni

Tutto è iniziato con pochi cartoni lasciati a terra. Ogni volta che il Comune ripuliva, il giorno dopo ne comparivano altri, sempre nello stesso punto. Una costanza sorprendente che, per anni, ha messo alla prova operatori e cittadini.

Le telecamere nascoste e l’identificazione

Per risolvere il mistero, l’amministrazione comunale ha deciso di utilizzare telecamere nascoste, già impiegate in passato per individuare responsabili di abbandoni abusivi. Così si è arrivati al colpevole: non un estraneo, ma un residente di Bacoli.

Il post del sindaco

A raccontare la vicenda è stato il sindaco Josi Gerardo Della Ragione con un post su Facebook, nel quale ha ringraziato la società Flegrea Lavoro per il supporto.

«C’è chi da anni, sullo Scalandrone, si divertiva a gettare cartoni di Tavernello – ha scritto il sindaco – ogni mattina ne trovavamo dalle cinque alle sette confezioni. Non era un forestiero, ma un nostro concittadino che sfregiava la città in cui vive».

La sanzione e la riconsegna dei cartoni

L’uomo sarà multato e denunciato. Inoltre, il Comune ha deciso di riconsegnargli tutti i cartoni abbandonati, conservati in attesa di individuarne il responsabile. «Trova un po’ di spazio – ha ironizzato il sindaco – perché sono tanti. La prossima volta ci penserai due volte prima di gettare rifiuti dal finestrino».