Nel 2025 il Governo italiano ha confermato e ampliato un insieme di misure economiche e sociali rivolte a famiglie e studenti. L’obiettivo è sostenere il diritto allo studio, alleggerire i costi della vita quotidiana e promuovere l’inclusione sociale. Di seguito una panoramica dettagliata dei bonus attivi per l’anno 2025, con informazioni su requisiti, destinatari e modalità di richiesta.
1. Bonus Scuola 2025-2026 (Voucher Libri)
Il Ministero dell’Istruzione ha stanziato 136 milioni di euro per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo destinata agli studenti appartenenti a famiglie con basso reddito. Il bonus è gestito dalle singole Regioni, che definiscono importi, requisiti e modalità di erogazione.
Destinatari:
Studenti della scuola dell’obbligo
Studenti delle scuole secondarie di secondo grado
2. Borse di Studio Universitarie 2025-2026
Il Ministero dell’Università ha aumentato gli importi minimi per le borse di studio universitarie, che nel 2025 vanno da 2.800 a 8.000 euro, a seconda della situazione economica dello studente.
Gestione: Enti regionali per il diritto allo studio
Requisiti: ISEE e merito accademico
Importi:
Minimo: 2.800 €
Massimo: 8.000 € per studenti in maggiore difficoltà
3. Bonus Spese Extrascolastiche (500 euro)
Confermato per il 2025 un contributo da 500 euro per finanziare attività extrascolastiche (sportive, artistiche, ricreative) rivolto a bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni.
Requisito economico: ISEE fino a 15.000 €
Finalità: Sostenere l’inclusione sociale attraverso lo sport e il tempo libero
4. Bonus Sport 2025
Ogni Regione può attivare bonus autonomi per lo sport. Esempi:
Campania: Voucher Sportivo Minori (400 € per ragazzi 6–15 anni)
Roma Capitale: Bonus per attività sportive giovanili
5. Carta della Cultura Giovani e Carta del Merito
Dal 2024 il Bonus Cultura 18app è stato sostituito da due contributi cumulabili:
Carta della Cultura Giovani: 500 €, per 18enni con ISEE < 35.000 €, Carta del Merito: 500 €, per diplomati con 100/100 entro i 19 anni
Richiesta: Entro il 30 giugno 2025, tramite il portale del Ministero della Cultura
6. Bonus Affitto per Studenti Fuori Sede
Per il 2025 è previsto uno stanziamento straordinario di 9,5 milioni di euro per supportare gli studenti universitari che vivono lontano dalla propria residenza.
Requisito base: ISEE inferiore a 20.000 €
Ulteriori criteri: Definiti annualmente dal Ministero
7. Bonus Centri Estivi 2025 (INPS)
Contributo fino a 400 euro per figlio destinato a famiglie di dipendenti e pensionati della Pubblica Amministrazione iscritti alla Gestione unitaria INPS.
Età dei figli: 3–14 anni compiuti entro giugno 2025
Finalità: Sostenere la partecipazione a centri estivi diurni
8. Bonus Mamme 2025
Nel 2025 cambia la formula del bonus mamme: non più esonero contributivo, ma un contributo diretto di 480 euro annui, erogato in un’unica soluzione a dicembre.
Requisiti:
Almeno 2 figli
Reddito da lavoro inferiore a 40.000 €
Valido per lavoratrici dipendenti (escluse domestiche) e autonome
9. Carta “Dedicata a Te” (Social Card)
Contributo economico da 500 euro per famiglie in difficoltà, utilizzabile per:
Carburante
Abbonamenti ai trasporti pubblici
Beni di prima necessità
Nota: Non è richiesta alcuna domanda. I beneficiari sono selezionati automaticamente dall’INPS in collaborazione con i Comuni.
10. Assegno Unico per i Figli
L’assegno unico è destinato a tutte le famiglie con figli a carico, modulato in base al valore dell’ISEE.
Importi mensili 2025:
Minimo base (ISEE non presentato o > 45.824,71 €): 57,5 €
Massimo (ISEE < 17.227,33 €): oltre 200 € per figlio minorenne
Per figli maggiorenni fino a 21 anni: da 28,8 a 100 €
Modalità: Erogato automaticamente a chi ne ha già diritto, ma è necessario rinnovare l’ISEE annualmente per ricevere l’importo corretto.
11. Bonus Gite Scolastiche
In arrivo nel 2025 un contributo una tantum di 150 euro per studenti che partecipano a viaggi di istruzione e gite scolastiche. Dettagli su criteri e modalità saranno comunicati prossimamente dai Ministeri competenti.
12. Detrazioni Fiscali per Spese Scolastiche
È possibile detrarre il 19% delle spese scolastiche sostenute nel 2025, fino a un massimo di 1.000 euro per ogni figlio a carico. Non è necessario presentare l’ISEE.
Spese detraibili:
Iscrizione
Mensilità scolastiche
Servizi connessi alla frequenza.