Manca poco all’inizio del nuovo anno scolastico e le famiglie iniziano a organizzarsi con l’acquisto del materiale didattico. Anche per l’anno 2025, il Comune di Bondeno conferma il bonus scuola destinato ai nuovi iscritti delle classi prime delle scuole primarie, secondarie di primo grado e superiori del territorio.
Bonus scuola: importi e destinatari
L’Amministrazione comunale ha previsto un contributo economico differenziato per ordine scolastico:
30 euro per i nuovi iscritti alle scuole primarie di Bondeno e Scortichino;
150 euro per gli studenti delle scuole medie di Bondeno;
300 euro per i nuovi alunni delle scuole superiori (Liceo Scientifico e IPSSC).
Come funziona il contributo
Il bonus è riservato a chi si iscrive al primo anno di una scuola del territorio comunale, senza obbligo di residenza a Bondeno e senza necessità di presentare l’Isee. L’unico vincolo è che gli acquisti del materiale didattico siano effettuati presso attività commerciali locali.
“Si tratta di un aiuto concreto per le famiglie – spiegano il sindaco Simone Saletti e l’assessore alla Scuola, Francesca Aria Poltronieri – e al tempo stesso di un sostegno alle attività commerciali di vicinato. Il bonus ha una doppia funzione: alleggerire le spese scolastiche e valorizzare il sistema scolastico locale, che offre servizi di qualità”.
Come richiedere il bonus scuola 2025 a Bondeno
Per ricevere il contributo, le famiglie dovranno:
Effettuare gli acquisti in uno o più negozi del territorio comunale.
Conservare gli scontrini fiscali.
Compilare i moduli disponibili sul sito web del Comune di Bondeno.
Presentare tutta la documentazione all’Ufficio Scuola del Comune entro il termine stabilito.
Scadenza: la documentazione dovrà essere consegnata entro le ore 13.00 di venerdì 31 ottobre 2025. Il bonus sarà erogato entro la fine dell’anno solare.
Obiettivo dell’iniziativa
Il contributo per la primaria copre principalmente materiale di cancelleria, in quanto i libri sono già gratuiti. Per le medie e superiori, invece, l’obiettivo è sostenere la spesa per i libri di testo, particolarmente onerosa al primo anno di corso.
L’iniziativa rientra in un più ampio progetto di sostegno all’istruzione e alla comunità locale, promuovendo al tempo stesso l’economia del territorio.