Un bonus una tantum fino a 500 euro potrebbe presto essere destinato a circa 110 mila famiglie siciliane che hanno subito l’interruzione dell’Assegno di Inclusione (Adi) dopo i primi 18 mesi di erogazione. La misura è stata inserita come emendamento al cosiddetto decreto Ilva, attualmente in esame in Parlamento, e gode di ampio sostegno da parte del Governo Meloni, da cui è partita l’iniziativa.
Bonus straordinario dopo lo stop dell’Adi
L’Assegno di Inclusione, introdotto per sostenere le famiglie in condizioni di fragilità economica, ha una durata iniziale di 18 mesi, rinnovabile per un ulteriore anno. Tuttavia, per legge, tra una fase e l’altra è obbligatorio un periodo di interruzione di almeno 30 giorni.
Per aiutare le famiglie in questa fase di transizione, l’esecutivo ha proposto l’introduzione di un contributo straordinario destinato a chi si trova a vivere quel mese di sospensione prima di poter rinnovare la domanda.
Sicilia tra le regioni più interessate
Secondo le stime, a fine estate saranno circa 506 mila i nuclei familiari in tutta Italia che andranno incontro a questa pausa obbligatoria nel beneficio. Di questi, oltre 110 mila vivono in Sicilia, la seconda regione più coinvolta dopo la Campania, e rappresentano più di un quinto della platea nazionale.
Quando arriva il via libera?
Per l’approvazione definitiva della misura bisognerà attendere la conclusione dell’iter parlamentare del decreto Ilva, ma secondo fonti politiche, le probabilità che l’emendamento sia approvato sono molto elevate, vista la spinta diretta del governo.